«Putin un assassino venuto per uccidere i bambini al parco»
Zelensky risponde a Trump, che vede lui e il presidente russo «come bimbi sull'altalena. E lui non vuole la pace»
KIEV - «Il nemico non abbandona i suoi propositi di entrare nella regione di Dnipropetrovsk, ma i nostri combattenti mantengono la loro linea del fronte, sventando i piani dell'occupante», spiega l'Ucraina, mentre per la Russia, le truppe sono già nella regione. In ogni caso, dopo due colloqui di pace in cui si sono fatti pochissimi passi avanti concreti, non si vede pace all'orizzonte.
Zelensky è tornato ad attaccare Putin, dicendo che a suo avviso punta alla guerra e non al cessate il fuoco. «Sono fermamente convinto che Putin non voglia porre fine a questo conflitto, che nella sua mente può terminare solo con la totale sconfitta dell’Ucraina». E poco importa che Trump sia convinto del contrario: «Con tutto il rispetto per il presidente Trump, credo che questa sia solo una sua opinione personale».
«Noi ucraini conosciamo la mentalità dei russi meglio dei nordamericani, siamo vicini da sempre», ha aggiunto, ribadendo che «noi e Putin non siamo bambini su un’altalena nel parco. Semmai lui è un assassino, venuto in quel parco per uccidere i bambini».
Ha anche accusato la Russia di aver condotto un gioco «sporco e politico» riguardo all'imminente scambio di prigionieri, che Mosca e Kiev si accusano a vicenda di ostacolare.
"«a parte russa, come al solito, sta cercando di condurre un gioco sporco e politico», ha dichiarato Zelensky nel suo discorso serale, aggiungendo che se la Russia non avesse rispettato l'accordo, avrebbe «messo in serio dubbio» gli sforzi diplomatici per porre fine alla guerra.
