«Prima gli aiuti alle regioni svizzere colpite»

Lorenzo Quadri, in un'interpellanza, chiede a Berna piuttosto di risparmiare sui contributi esteri
BERNA - «Risparmiare sugli aiuti all’estero, sui contributi a organizzazioni sovranazionali (ad es. l’OMS) e sulla spesa per l’asilo per sostenere le regioni svizzere colpite da disastri naturali». È quello che chiede Lorenzo Quadri in un'interpellanza inoltrata al Consiglio federale. Chiaro è il riferimento al recente disastro a Blatten per cui Berna «ha promesso il proprio sostegno alla popolazione locale. Come si concretizzerà tale promessa, in particolare in relazione all’ammontare degli aiuti che verranno stanziati, non è ancora noto», scrive il consigliere nazionale.
«Il precedente della Vallemaggia, i cui aiuti finora concessi dalla Confederazione sono ritenuti chiaramente insufficienti per rapporto al danno subito, non è rallegrante. In futuro potrebbero verificarsi altri eventi di questo genere su territorio nazionale. La Confederazione deve essere nella condizione di intervenire in modo adeguato, anche dal punto di vista finanziario», chiosa.
Dal suo punto di vista «non è accettabile che il Consiglio federale (o alcuni suoi membri) continui a decidere e promettere nuovi contributi all’estero o a entità internazionali – vedi ad esempio il recente annuncio di un sostegno extra di 66 milioni di franchi all’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) da parte della consigliera federale Baume Schneider – ma poi si nasconda dietro sussidiarietà, basi legali e cavilli di vario genere per minimizzare gli aiuti in caso di catastrofi che si verificano in patria. A maggior ragione se si considera che parte degli aiuti all’estero sono destinati anche a misure in ambito ambientale».
Le domande al Consiglio federale
- Il CF condivide che le catastrofi in patria devono avere la precedenza sugli aiuti all’estero?
- Il CF ha intenzione di ridurre gli aiuti all’estero, ad organizzazioni sovranazionali (come ad esempio l’OMS) e le spese nel settore dell’asilo per aiutare la popolazione svizzera colpita da catastrofi naturali, stabilendo così delle priorità chiare e sostenibili?