Cerca e trova immobili
SAN GOTTARDO

Sciare sul Gottardo? Presto potrebbe diventare realtà

La proposta è stata presentata settimana scorsa ai consiglieri di Stato Vitta (TI) e Camenzind (UR) dal gruppo Porta Gottardo
Archivio Ti Press
Fonte media ticinesi
Sciare sul Gottardo? Presto potrebbe diventare realtà
La proposta è stata presentata settimana scorsa ai consiglieri di Stato Vitta (TI) e Camenzind (UR) dal gruppo Porta Gottardo

AIROLO - Unire Airolo ad Andermatt con una cabinovia: è questo l’ambizioso progetto che sta nascendo sui due versanti del massiccio del San Gottardo. L'iniziativa, promossa dal gruppo Porta Gottardo — composto da personalità dei Cantoni Ticino e Uri — potrebbe trasformare radicalmente la mobilità e l'offerta turistica dell’intera regione alpina. Ad anticipare la notizia, laRegione.

Il progetto, presentato la scorsa settimana ai consiglieri di Stato Christian Vitta (TI) e Urban Camenzind (UR), prevede un collegamento a fune che dalla stazione ferroviaria di Airolo raggiungerebbe il Passo del San Gottardo, passando per gli attuali parcheggi degli impianti sciistici. Da lì, la cabinovia proseguirebbe verso gli impianti del Gemsstock, sul versante urano, integrandosi così con il comprensorio di Andermatt.

Sciare sul Gottardo? Forse tra dieci anni - Se il progetto andrà in porto, entro dieci anni sarà possibile sciare direttamente sul Passo del San Gottardo, dando vita a un’area sciistica transalpina di portata internazionale. Ma le ambizioni non si fermano alla stagione invernale: come spiega Mauro Pini, portavoce del gruppo promotore, l’obiettivo è creare un comprensorio turistico aperto tutto l’anno, che possa attrarre visitatori sia per lo sport che per la natura, la cultura e l’enogastronomia locali.

Sostenibilità al centro del progetto - Il prossimo passo sarà la realizzazione di uno studio di sostenibilità ambientale, sostenuto dalla Confederazione. L'analisi sarà fondamentale per valutare l’impatto ecologico dell’opera e garantirne la compatibilità con l’ambiente alpino, un aspetto cruciale in un’epoca in cui turismo e tutela del territorio devono necessariamente convivere.

Il progetto Porta Gottardo promette di ridefinire la mobilità e l’offerta turistica dell’asse nord-sud svizzero, unendo due regioni storicamente legate dal passo ma mai così vicine come potrebbero diventare grazie a una cabinovia.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
Naviga su tio.ch senza pubblicità Prova TioABO per 7 giorni.
COMMENTI
 

Gio Batti 1 sett fa su tio
Progetto interessante e visionario. Non solo per gli sport invernali... per tutte le attività e collegato con i mezzi pubblici. Finalmente una visione futura per Airolo, la Leventina e l'alto Ticino.

Nico66 1 sett fa su tio
Ticino terra di progetti…..

Diablo 1 sett fa su tio
Ma si dai un paio di altri bei piloni sulle montagne che vuoi che sia … tanto lo schifo che è lì da vedere in Val Bedretto è sotto gli occhi di tutti …senza dimenticare che c è in ballo nuovi piloni in leventina ai quali la popolazione si sta ribellando

Golf67 1 sett fa su tio
Zermatt e Andermatt (prossimamente San Bernardino) sono in mano a società USA, che in qualche maniera finanziano anche da dietro le quinte. Un collegamento del genere non è alla portata dei nostri investitori, pertanto con simili progetti stiamo (s)vendendo le nostre località sciistiche-turistiche.

Sem prunt 1 sett fa su tio
non ci posso credere...... una funivia fra zermatt e Andermatt no???

Golf67 1 sett fa su tio
Risposta a Sem prunt
Ovviamente è ironico vero?

GabrieleC 1 sett fa su tio
Sulla cabinovia ci metterei Gobbi e Zali a riflettere.

Fafner 1 sett fa su tio
Nei 10 anni hanno già calcolato tutte le scontate levate di scudi da parte dei soliti "no tutto", opposizioni, ricorsi, dupliche, tripliche, quadruple, corte europea dei diritti della marmotta ecc.?

Lupo Alberto 1 sett fa su tio
Entro dieci anni 😂

Jullo75 1 sett fa su tio
Lasciate in pace la natura!

Panda 1 sett fa su tio
Con i conti dello Stato in profondo rosso?

Busca 1 sett fa su tio
Prima il progetto di teleferica tra Fusio e Ambri. Ora la proposta di teleferica tra Airolo e Andermatt. Mi sembra che in fatto di idee bislacche siamo ben messi.

Blobloblo 1 sett fa su tio
Risposta a Busca
Forse con Andermatt é un po’ più attrattivo che con Fusio

centauro 1 sett fa su tio
Risposta a Blobloblo
Concordo anche se ciò che mi spaventa saranno i prezzi accessibili solo per i zurighesi, i pochi eletti locali, turisti russi riabilitati o americani on tour on the Alps....

Diablo 1 sett fa su tio
Risposta a centauro
Ma di fatto Andermatt comprensorio e Laax ad esempio sono anni che dichiarano che puntano al mercato americano . Non per nulla i prezzi sono li da vedere . Comprensori che però nel periodo covid cercavano il turismo locale . Personalmente ci sono fior fiore di piccoli comprensori e non farò nomi che valgono molto di più ; vero non avranno 200 e passa km di piste . Ma la qualità dell offerta non va a braccetto con la grandezza del comprensorio

Gio Batti 1 sett fa su tio
Risposta a centauro
Ricordo che lo ski pass ad Andermatt é di 45 chf con metà prezzo ed é rimasto invariato da quando sono arrivati gli ameicani
NOTIZIE PIÙ LETTE
OSZAR »