
È la minaccia del nuovo comandante dei Pasdaran, Mohammad Pakpour
TEHERAN - «Il regime sionista criminale e illegittimo avrà un destino amaro e doloroso, con conseguenze gravi e distruttive», ha dichiarato il nuovo Comandante delle Guardie Rivoluzionarie, Mohammad Pakpour, citato da Tasnim.
Pakpour ha aggiunto: «Apriremo le porte dell'inferno a Israele. Il crimine di Israele nell'attaccare l'Iran non rimarrà senza risposta«.
Dal canto suo, l'ambasciatore israeliano all'Onu, Danny Danon, ha detto che «la decisione di agire la scorsa notte non è stata presa con leggerezza, abbiamo agito per proteggere i nostri cittadini. Le parole vuote non fermeranno l'Iran, Israele lo farà».
«Non sapremo quanto durerà l'operazione, continueremo ad agire fino a che la minaccia non sarà eliminata», ha aggiunto, definendo gli attacchi a Teheran «un'azione calcolata e necessaria basata su chiare informazioni di intelligence e in risposta a una minaccia esistenziale».
Intanto, la conferenza delle Nazioni Unite co-presieduta da Francia e Arabia Saudita in programma dal 17 al 20 giugno a New York, volta a promuovere una soluzione a due Stati tra Israele e Palestina, è stata rinviata a seguito dell'attacco militare di Israele all'Iran. Lo hanno detto due fonti diplomatiche al National. Nei giorni scorsi l'amministrazione Trump aveva scoraggiato i governi di tutto il mondo dal partecipare all'iniziativa, minacciando conseguenze.
«Non è chiaro se l'Iran abbia ancora il programma nucleare» - In una intervista telefonica a Reuters, il presidente statunitense si è detto non preoccupato per lo scoppio di una guerra regionale in Medio Oriente. «Non è chiaro - ha aggiunto - se l'Iran abbia ancora un programma nucleare dopo gli attacchi israeliani contro il Paese»
«Ucciso capo della forza Quds» - Secondo i media internazionali, Israele ha ucciso il comandante della Forza Quds delle Guardie Rivoluzionarie, Esmail Qaani. La guida suprema dell'Iran Ali Khamenei aveva nominato Qaani come successore di Qasem Soleimani, il generale ucciso nel 2020 a Baghdad per ordine del presidente Donald Trump che aveva guidato le più segrete e sanguinose operazioni iraniane all'estero e nemico giurato di Israele.
Nell'ottobre 2024, si pensava che Qaani fosse stato ucciso o ferito dall'Idf insieme a Hashem Safieddine, successore di Hasan Nasrallah, nell'attacco aereo di Dahieh, nel sud di Beirut. La Forza Quds funge da braccio operativo delle Guardie Rivoluzionarie iraniane all'estero ed è subordinata alla Guida Suprema Ali Khamenei, che ne supporta le operazioni e ne finanzia le risorse finanziarie. La Forza è di fatto il braccio operativo per l'esportazione della rivoluzione islamista ed è responsabile della creazione e del mantenimento di sezioni iraniane in tutto il Medio Oriente e oltre. Nel corso degli anni ha supportato
Hezbollah in Libano, gli Houthi in Yemen e le milizie iraniane in Siria e Iraq, che insieme hanno creato un anello di fuoco che circonda Israele. La forza è anche responsabile di attacchi terroristici all'estero, compresi quelli diretti contro cittadini israeliani.