«Sarebbe un modo per restituire un po' di tutto ciò che il tennis gli ha dato. Sarebbe speciale rivederli insieme».
Il 64enne Toni Nadal, zio ed ex allenatore di Rafa: «Il tennis è stato una parte importante della sua vita e non si può cancellare tutto da un giorno all'altro».
PARIGI - Ritiratosi lo scorso novembre all’età di 38 anni, l’immenso Rafa Nadal manca tantissimo a tutti gli appassionati di tennis e ancora di più in queste settimane “parigine”. Re indiscusso del Roland Garros per oltre un decennio (14 i trionfi, record assoluto), il mancino di Manacor è stato omaggiato la scorsa settimana con un commovente tributo. Presenti ovviamente anche Federer - suo rivale e grandissimo amico - Djokovic e Murray. E ad alimentare le speranze dei nostalgici, che ricordano benissimo le memorabili battaglie dei “Fab Four”, ci ha pensato Toni Nadal - zio di Rafa - che ha aperto a potenziali match di esibizione tra i big, ormai ritiratisi (l’unico ancora in attività è ovviamente Nole).
«Il futuro di Nadal? Immagino che gli piacerebbe fare presto qualche match di esibizione soprattutto con Federer, per restituire un po' di tutto ciò che il tennis gli ha dato e di ciò che il tennis ha significato per lui - ha spiegato a “Clay” - Sarebbe davvero speciale per tutti rivederli giocare di nuovo insieme. E sì, penso che dovranno fare qualcosa, perché immagino che il pubblico sarebbe entusiasta di rivederli, anche solo in esibizioni».
Toni Nadal non ha certezze, ma non è certo l’ultimo arrivato… «Penso di essere stato abbastanza vicino a Rafa da conoscerlo un po' e sapere cosa pensa. Il tennis è stato una parte importante della sua vita e non si può cancellare tutto da un giorno all'altro». La speranza dei tifosi è che Toni abbia ragione…