Trump arrabbiato: «I negoziati con l'UE non portano a nulla, l'Europa ha l'obiettivo di approfittarsi degli Stati Uniti sul commercio»
NEW YORK - Il presidente Usa Donald Trump ha annunciato un dazio diretto del 50% sui prodotti dell'Unione europea a partire dal primo giugno, accusando l'Ue di essere stata creata per "approfittarsi degli Stati uniti nel commercio".
In un post sul suo social network, Truth, Trump ha scritto: "L'Unione europea, creata principalmente per approfittarsi degli Stati Uniti nel commercio, è diventata molto difficile da gestire. Le sue possenti barriere commerciali, l'IVA, le sanzioni aziendali assurde, le barriere non tariffarie, le manipolazioni monetarie, le cause ingiuste contro imprese americane e altro ancora hanno portato a un deficit commerciale con gli Usa di oltre 250 miliardi di dollari l'anno, una cifra del tutto inaccettabile".
Il presidente Usa ha inoltre scritto che i negoziati con l'Ue "non portano a nulla" e ha concluso: "Pertanto, consiglio di applicare un'imposta diretta del 50% sull'Unione europea, a partire dal primo giugno 2025. Non ci sarà alcuna tariffa se il prodotto è costruito o fabbricato negli Stati Uniti".
Crollano le Borse - L'annuncio del presidente americano ha causato il crollo delle Borse europee: tutti i listini sono improvvisamente caduti sotto una violenta corrente di vendite, con Milano che cede oltre il 2%. Praticamente sulla stessa linea Parigi, con gli altri mercati azionari in ribasso attorno al punto e mezzo percentuale. In calo anche Londra, che cede lo 0,9%. Spread Btp-Bund in rialzo a 103 punti base.
25% di dazi per Apple - Separatamente, Trump ha dichiarato che Apple dovrà pagare un dazio del 25% se i telefoni venduti nel Paese non saranno prodotti all'interno dei suoi confini. "Ho informato tempo fa Tim Cook di Apple che mi aspetto che i loro iPhone venduti negli Stati Uniti d'America saranno fabbricati e costruiti negli Stati Uniti, non in India o in qualsiasi altro luogo - ha scritto sempre su Truth In caso contrario, Apple dovrà pagare agli Stati Uniti un dazio di almeno il 25%".