Se sulla genetica e l’ereditarietà del fenomeno si può fare poco o nulla, con i capelli che a un certo punto della vita, nei soggetti più predisposti, saranno quindi incentivati a cadere; in tutti gli altri casi si può fare molto per prevenire la caduta dei capelli, tra buone abitudini di vita e cura della chioma, assunzione di integratori e farmaci specifici, ma anche sottoposizione, all’occorrenza dei primi diradamenti, a terapie e trattamenti innovativi. 10 modi per prevenire la caduta dei capelli.
Perché molto spesso i capelli cadono? Le cause
Pur considerando che la perdita giornaliera di un certo numero di capelli (50-60 fusti) è del tutto normale e fisiologica, è opportuno sapere che in alcune casistiche, tale fenomeno può sottintendere la presenza di una patologia o di un disturbo dell’organismo. È il caso in cui i fusti persi sono oltre i 100 giornalieri, per 4 o più settimane consecutive, senza che vi sia cenno di ripresa e con le aree glabre che diventano più ampie ed evidenti, per motivazioni come:
10 buone abitudini per prevenire la caduta dei capelli
Sottolineando sempre l’importanza di rivolgersi al proprio medico curante, in caso di perdita dei capelli eccessiva e con motivazioni all’apparenza inspiegabili, ci si può attivare, per lo meno nei confronti delle tipologie di calvizie e di alopecia di carattere non ereditario e cicatriziale, con opportuni rimedi preventivi. 10 buone abitudini per prevenire la caduta della chioma, raccontate dagli esperti di HairClinic.
Preferire formulazioni vitaminiche e altamente idratanti, che rinforzino i capelli in maniera del tutto naturale. Evitare prodotti aggressivi, che contengono sostanze in grado di irritare il cuoio capelluto e danneggiare i follicoli.
Siano essi declinati in prodotti topici - come lozioni, shampoo o fiale - o in integratori alimentari per l’assunzione orale, sotto forma di compresse o capsule. Sono ottimi per prevenire la caduta dei capelli (purchè assunti dietro consiglio medico), rimedi naturali come olio di cocco, olio di ricino, olio di rosmarino, tè verde.
I capelli appena lavati sono trattati, quindi molto più vulnerabili all’azione degli agenti esterni. Vanno pettinati e asciugati con delicatezza, senza strofinarli.
Migliora la circolazione sanguigna di questa particolare area cutanea. Ciò si traduce nell’arrivo di maggiori nutrienti e ossigeno ai bulbi piliferi, subito rivitalizzati e stimolati nella loro piena attività produttiva.
Cioè controllarne i cambiamenti di densità e di volume, per capire quando necessario rivolgersi al proprio medico, per procedere con opportuni trattamenti.
Pettinandoli con cura e senza movimenti bruschi che li spezzano, preferendo l’utilizzo di una spazzola a setole morbide. È buona pratica anche ridurre al minimo i trattamenti chimici, come stiraggio, permanenti, colorazione, che possono irritare il cuoio capelluto e danneggiare i capelli. Ridurre anche l’uso di piastra e phon, specie se a temperature molto elevate. Rendono i capelli inclini alle doppie punte e alla sfibratura.
Molto spesso, è una delle prime cause a interrompere il normale ciclo di vita della chioma. Per farlo, può essere molto utile dedicarsi ai benefici di un’attività fisica costante, ma anche alla pratica di hobby rilassanti.
Fai attenzione a quello che mangi. Influisce molto sulla salute della chioma e aiuta a prevenire la caduta dei capelli. Fondamentale è seguire una dieta sana ed equilibrata, utile alla salute generale dell’organismo, ma anche indispensabile per fornire ai capelli tutti i nutrienti necessari per la loro piena forza, resistenza, luminosità. Via libera a cibi ricchi di: proteine, magnesio, vitamina B12, vitamina C ed E, biotina, zinco e ferro.
Il fumo contiene sostanze che mettono a repentaglio la buona salute della chioma, l’alcool favorisce disidratazione e secchezza.
Su prescrizione e consiglio medico, si può prevenire la caduta dei capelli - in soggetti che già presentano diradamenti lievi - con opportuni farmaci come Minoxidil e Finasteride. Fanno inoltre parte di questa categoria anche il trattamento PRP e il Protocollo bSBS della Medicina Rigenerativa Capelli. Quest’ultimo è ottimo sui diradamenti lievi, dove evita il progredire della malattia, che è invece curata all’origine della sue cause.
Breve focus sul Protocollo bSBS per migliorare la condizione dei follicoli
Il Protocollo bSBS di Medicina Rigenerativa, ideato e brevettato da HairClinic BioMedical Group, rappresenta un approccio non chirurgico, inclusivo e multidisciplinare alla cura della caduta dei capelli. Strutturato in 5 fasi e supportato da oltre 16 tecnologie rigenerative avanzate, questo metodo si distingue per l’elevato grado di personalizzazione, costruito sulle reali condizioni cliniche del paziente.
L’obiettivo principale del trattamento è duplice: da un lato migliorare l’ambiente follicolare, agendo sulle cause dell’infiammazione che compromette la vitalità dei bulbi piliferi, dall’altro stimolare la rigenerazione cellulare autologa per riattivare la crescita naturale dei capelli.
A differenza di soluzioni tradizionali come farmaci o integratori — spesso inefficaci se usati isolatamente — o persino del trapianto di capelli, il Protocollo bSBS offre un supporto rigenerativo che potenzia anche l’efficacia di eventuali interventi chirurgici. Creando un habitat ottimale per i follicoli e riducendo l’azione del DHT, il protocollo consente di ottenere risultati più stabili, duraturi e visibilmente naturali.