Il Manchester United di Amorim e il Tottenham di Postecoglou si affronteranno nella finalissima di Europa League.
Nella scorsa edizione si era imposta l'Atalanta: la Dea aveva piegato 3-0 il Bayer Leverkusen.
BILBAO - Nella serata odierna è in programma allo Stadio di San Mamés di Bilbao la finalissima di Europa League, fra Manchester United e Tottenham (ore 21).
Il derby inglese “europeo” permetterà di conseguenza alla squadra vincitrice di riscattare una stagione disastrosa in campionato – dove le due formazioni occupano rispettivamente il 16esimo e il 17esimo posto della classifica di Premier League, a un turno dal termine – e di conquistare un posto per la prossima edizione di Champions League.
Per l’occasione coach Amorim dovrebbe affidarsi a Yoro, Maguire e Shaw sulla linea difensiva davanti a Onana. A centrocampo largo presumibilmente a Dorgu, Casemiro, Ugarte e Mazraoui, mentre in attacco – in qualità di unico terminale offensivo – spazio a Hojlund, supportato da Bruno Fernandes e Diallo (o Garnacho). Non convocato l’infortunato De Ligt. L’allenatore del Tottenham Postecoglou dovrebbe invece rispondere con Vicario fra i pali, mentre nel reparto arretrato largo a Porro, Romero, Van de Ven e Udogie. Sulla linea offensiva infine Johnson, Son (o Richarlison) e Solanke, davanti a Bentancur, Bissouma e Sarr. Out Kulusevski e Bergvall.
Nel proprio percorso i mancuniani (18 punti) e gli Spurs (17) si erano rispettivamente piazzati al terzo e al quarto posto della fase a girone unico, dietro alle due capolista Lazio (19) e Athletic Bilbao (19). In seguito i Red Devils hanno eliminato nell’ordine Real Sociedad (1-1 e 4-1), Lione (2-2 e 5-4 dopo i supplementari) e proprio l’Athletic Bilbao (3-0 e 4-1), con gli spagnoli che hanno così perso la possibilità di giocare l’ultimo atto sul loro terreno di gioco. Dal canto suo il Tottenham aveva invece dapprima avuto la meglio sull’Alkmar (0-1 e 3-1), per poi liquidare Eintracht Francoforte (1-1 e 1-0) e Bodo/Glimt (3-1 e 2-0).
Ricordiamo che si tratta della seconda finale tutta britannica in pochi anni in Europa League, poiché nel 2019 il Chelsea di Sarri aveva conquistato il trofeo piegando l’Arsenal 4-1. Oltre a questo da segnalare che il Tottenham è già finito in due occasioni nell’albo d’oro di questa competizione (1972 e 1974), mentre lo United soltanto una (2017). Conduce questa speciale classifica il Siviglia (7), davanti a Inter (3), Juventus (3), Liverpool (3) e Atletico Madrid (3). La squadra vincitrice sottrarrà lo scettro all'Atalanta, che aveva vinto la scorsa edizione superando all'ultimo atto il Bayer Leverkusen 3-0.