Undici mesi dopo l'incubo dell'alluvione Roby Giudicetti riabbraccia il suo locale. Il sindaco: «Simbolo di rinascita. Ci stiamo rialzando».
LOSTALLO (GR) - «Per me era anche una questione di cuore. Di sentimento. Sapete, questo grotto era dei miei zii, è di famiglia, ha quasi 200 anni». Fatica a trovare le parole Roby Giudicetti. A poco più di undici mesi dall'alluvione che ha travolto il Moesano può finalmente riabbracciare il suo grotto. Il Grotto Sala che nel frattempo ha ribattezzato Crott del Sala. «Perché il dialetto mi piace di più».
Quel tremendo 21 giugno – Roby ha 71 anni. E il grotto lo gestisce dal 2018. «La sera dello scorso 21 giugno è come se qualcosa si fosse spezzato. I danni sono stati grossi. La struttura è stata travolta dai detriti. Anche psicologicamente è stata dura».
La gente che porta energia – Però mercoledì sera il locale di Roby ha riaperto i battenti. Finalmente. «Per me è stata un'emozione grandissima. Fino a mercoledì pomeriggio ero stanco. Stressato. Poi è arrivata l'energia. Rivedere la gente è stato meraviglioso. Quella stessa gente che magari mi aveva sostenuto emotivamente per tutti questi mesi».
«Grazie a tutti» – L'attesa per Roby è stata logorante. Non solo per le questioni burocratiche ed economiche. «Ringrazio i volontari che mi hanno dato una mano. Sabato sera 14 giugno offrirò loro la cena. Li prego di annunciarsi. La ricostruzione è stata come una maratona infinita. E io l'ho vissuta in prima persona visto che ho fatto un po' da direttore dei lavori, ero sempre sul cantiere. Ci sono ancora delle cose da sistemare, ma la soddisfazione adesso è enorme».
«Segno di rinascita» – Da un Giudicetti all'altro. Stavolta è il sindaco Nicola a prendere la parola. «La riapertura di questo grotto ha qualcosa di simbolico per tutti noi. È un po' come se fosse un segno di rinascita. A metà giugno riaprirà anche il grotto Centena e ne siamo felicissimi. Per il terzo grotto, che all'epoca del disastro era già in fase di ristrutturazione, occorre invece attendere».
Il cruccio di Sorte – A Lostallo e dintorni l'ottimismo non manca. Ed è lo stesso sindaco a confermarlo. «Il Cantone ci ha sostenuto. Anche Berna forse lo farà. Ci stiamo rialzando piano piano. Resta il cruccio di Sorte. Non si sa ancora che ne sarà di quella frazione. Diversi abitanti vogliono tornare. Altri hanno deciso di andarsene».